Cos’è una eSIM e a cosa serve?

Cos'è una eSIM e a cosa serve

Dal lancio della scheda SIM nel 1991, non ci sono stati cambiamenti significativi. La maggior parte di essi si è concentrata sulla riduzione del fattore di forma: mini SIM, micro SIM e nano SIM.

Ora, con l’avvento della eSIM e la sua implementazione in vari dispositivi mobili, il cambiamento va oltre le dimensioni e si concentra sull’ambiente, sulla sicurezza e sulle nuove tecnologie connesse.

In questo post, affronteremo la eSIM partendo dalla sua storia e da tutto ciò che è necessario sapere per comprenderla e iniziare a utilizzarla nei vostri dispositivi mobili compatibili.

Indice

Che cos’è una eSIM?

Una eSIM, o scheda SIM incorporata, è un tipo di scheda SIM integrata direttamente in un dispositivo, come uno smartphone, un tablet o uno smartwatch. L’acronimo “eSIM” sta per “embedded SIM“, ovvero “scheda SIM incorporata“.

Altri nomi

Così come la carta SIM assume nomi diversi a seconda del paese o della regione, anche la eSIM ha le sue varianti. Queste includono:

  • SIM virtuale: comunemente utilizzata in paesi come la Colombia e la Spagna.
  • Chip virtuale: è comune in paesi come Messico, Perù e Brasile.
  • SIM digitale: questo termine è utilizzato in diversi Paesi.
  • SIM elettronica: Apple la chiama con questo nome.

Come funziona la tecnologia eSIM

In parole povere, la eSIM richiede tre componenti: un fornitore di eSIM, un dispositivo e un utente finale.

1. Fornitore di eSIM

Il fornitore di eSIM è la società di telefonia mobile o di telecomunicazioni che fornirà il servizio Internet, SMS o chiamate al cliente.

La compagnia telefonica deve disporre della tecnologia necessaria per effettuare il passaggio dalla SIM fisica alla eSIM.

2. Dispositivo compatibile

Affinché la eSIM offerta dal provider funzioni, è necessario un dispositivo mobile compatibile. Oggi sono disponibili centinaia di dispositivi di questo tipo, anche se la maggior parte di essi ha un prezzo elevato.

Un telefono compatibile con la eSIM significa che al suo interno è presente il chip che memorizzerà i profili scaricati dal provider.

L’interfaccia o il metodo di integrazione della eSIM varia a seconda del tipo di dispositivo. In alcuni casi il cliente deve installare manualmente la eSIM, mentre in altri casi il dispositivo supportato è gestito centralmente e il cliente non ha alcun controllo sulla propria eSIM.

3. Utente finale

È la persona che utilizza la SIM e che la richiede al fornitore di eSIM. Nella maggior parte dei casi, è anche la persona che installa la eSIM nel proprio dispositivo, in base alle istruzioni fornite dal provider.

Capacità di archiviazione

La capacità di memoria di una eSIM dipende dal produttore: alcune hanno 256 KB, altre 512 KB, altre ancora 1GB di spazio.

Il numero di profili che possono essere installati su una eSIM è influenzato anche dalle dimensioni o dal peso del profilo richiesto dal provider.

Dimensioni

Le dimensioni delle eSIM variano a seconda del produttore. In generale, le eSIM hanno dimensioni di 6 mm x 5 mm e uno spessore inferiore a 1 mm.

L’azienda francese Thales produce schede eSIM con dimensioni di 2,5 mm per 2,3 mm e spessore di soli 0,2 mm.

Come funziona l’ICCID nella eSIM

L’ICCID (Integrated Circuit Card Identifier) è un numero che identifica una carta SIM, grazie al quale è possibile conoscere il paese e l’operatore di rete.

Inoltre, identifica la scheda SIM quando è collegata alla rete, la autentica e la registra nella rete.

Tuttavia, l’ICCID funziona nella eSIM allo stesso modo della SIM. Quando si attiva una eSIM, il provider può fornire un codice QR stampato che contiene anche l’ICCID, che di solito inizia con la cifra 89.

L’ICCID di una eSIM può essere trovato anche accedendo alla sezione “Informazioni” del dispositivo Apple o Android.

È possibile clonare una eSIM?

Sebbene sia più complesso della clonazione di una SIM fisica, è possibile clonare una eSIM. Ogni scheda eSIM contiene un IMSI e una chiave di autenticazione (Ki) che autentica l’utente alla rete. Questi dati sono come il nome utente e la password della SIM per utilizzare i servizi della compagnia telefonica mobile.

Se un hacker riesce a conoscere l’IMSI e a decriptare la chiave di accesso (Ki), può effettuare lo spoofing di una eSIM.

A differenza delle carte SIM che devono essere copiate fisicamente, la clonazione delle eSIM avviene in modo digitale. In questo modo, la sicurezza della eSIM spetta principalmente all’operatore mobile.

Cosa succede con il servizio MultiSIM

MultiSIM è un servizio che consente di utilizzare un unico piano su diversi dispositivi che supportano una carta SIM. I limiti del numero di schede SIM e di dispositivi supportati dipendono dall’operatore.

Alcuni operatori offrono il servizio MultiSIM attraverso gli Apple Watch. Questi dispositivi sono dotati di una eSIM interna, che consente di usufruire del servizio MultiSIM.

L’attivazione della MultiSIM con il proprio operatore può avere un costo aggiuntivo.

Una eSIM non può essere utilizzata su più dispositivi contemporaneamente. È inoltre previsto un limite al numero di volte in cui è possibile utilizzare il codice QR di installazione.

Dove posso ottenere una eSIM?

I canali per richiedere o acquisire una eSIM variano a seconda dell’uso previsto, del dispositivo e del tipo di contratto.

La maggior parte delle società di telefonia mobile di tutto il mondo richiede a chi è interessato a cambiare la propria scheda SIM con una eSIM di recarsi presso i propri negozi o centri di assistenza. Lo stesso vale quando si vuole sottoscrivere un nuovo piano utilizzando una eSIM.

È anche possibile acquistare le eSIM attraverso i gestori di eSIM che facilitano il processo.

Un’altra opzione disponibile sono le applicazioni in negozi come App Store o Play Store.

Come si installa?

Para instalar una eSIM se requiere conexión a Internet, un medio de instalación que proporcione el proveedor y un dispositivo móvil compatible.

Quando l’installazione è M2M (Machine-to-Machine), è necessario un contratto o un accordo con il fornitore, che sarà colui che installerà e gestirà centralmente la eSIM.

Trasferimento rapido eSIM (eSIM Quick Transfer)

Si tratta di un servizio offerto da Apple che, oltre ad altre funzioni, consente di convertire una scheda SIM di un operatore in una eSIM. Questa opzione è disponibile solo con alcuni operatori.

eSIM Carrier Activation

Come il trasferimento rapido eSIM, la funzione di attivazione rapida eSIM è offerta da Apple su alcuni operatori. Consente di installare una eSIM su un iPhone preinstallato in fabbrica.

Codice QR

È uno dei metodi più comuni. È disponibile per la maggior parte dei dispositivi mobili, ad eccezione dell’Apple Watch. In questo caso, l’utente scansiona un codice QR con la fotocamera del dispositivo e procede all’installazione.

Manualmente

In questo caso il fornitore di eSIM deve fornire all’utente o al cliente un indirizzo SM-DP+ e un codice di attivazione. Queste informazioni devono essere inserite manualmente sul dispositivo mobile per avviare l’installazione.

Come si attiva?

Le eSIM possono essere attivate automaticamente dopo essere state installate su un dispositivo. A volte è necessario attendere qualche ora perché inizino a funzionare.

Alcune compagnie di telefonia mobile richiedono che la eSIM sia connessa alla rete per essere attivata.

Vantaggi

I vantaggi della eSIM sono i seguenti:

  • Riduce la quantità di rifiuti derivanti dal suo utilizzo: a differenza delle schede SIM che necessitano della produzione di PVP, la eSIM è incorporata nel dispositivo mobile e può memorizzare più profili durante il suo ciclo di vita.
  • Offre flessibilità al consumatore: chiunque possieda un dispositivo abilitato alla eSIM ha la possibilità di scaricare più profili eSIM e di utilizzarli secondo la propria convenienza.
  • Promuove l’Internet delle cose (IoT): essendo nativamente integrato e di dimensioni ridotte, facilita la creazione di gadget connessi a Internet. Inoltre, con la possibilità di installazione M2M, l’utente ha una maggiore libertà nella scelta del fornitore di questo servizio.
  • Facilità di trasferimento tra dispositivi: Apple, Samsung e Google Pixel hanno sviluppato metodi per rendere possibile lo spostamento di una eSIM da uno smartphone a un altro vicino.

Svantaggi

Questi svantaggi saranno probabilmente eliminati nelle versioni future. Per ora, gli svantaggi più rilevanti sono:

  • I danni non sono ammessi: se il vostro telefono è danneggiato, dovrete recarvi al negozio dell’operatore per far cancellare la eSIM e ottenerne una nuova. Se si preferisce aspettare che il telefono riparato venga restituito, si ha lo svantaggio di perdere il controllo del proprio piano e di poter essere utilizzato da estranei.

La storia

Le pietre miliari e gli eventi importanti nella storia di eSIM sono stati i seguenti:

2016: Samsung lancia lo smartwatch Gear S2 classic 3G, il primo smartwatch dotato di eSIM.

2017: Google lancia i Google Pixel 2 e 2XL, entrambi dotati di tecnologia eSIM. Anche se erano limitati all’uso solo con l’operatore Google Fi.

2017: Apple include la eSIM nella versione LTE dell’Apple Watch Series 3.

2018: Apple lancia gli iPhone XS, XS Max e iPhone XR, tutti dotati di questa tecnologia, che li rende i primi iPhone con eSIM. Da quel momento in poi, tutti gli iPhone sono dotati di eSIM, tranne che nella Cina continentale.

2020: Huawei aggiunge la eSIM ai suoi telefoni P40 e P40 Pro.

2020: Samsung aggiunge la eSIM al suo nuovo Samsung Galaxy S20. L’azienda sudcoreana continua ad aggiungere eSIM ad altri dispositivi.

2022: Apple lancia l’iPhone 14 con eSIM solo negli Stati Uniti. Nel resto del mondo (ad eccezione della Cina) vengono ancora venduti con SIM e SIM fisica.

2022: l’azienda cinese Xiaomi inizia a produrre smartphone con eSIM. Lo Xiaomi 12T Pro è il primo ad avere una eSIM insieme a una nano SIM.

2023: Qualcomm e Thales Group lanciano una versione migliorata della eSIM chiamata iSIM, compatibile con GSMA e integrata nella piattaforma Snapdragon.

2024: Android consente il trasferimento di eSIM tra i dispositivi supportati.